Con tale lettera di rettifica e di scuse Bachisio Bandinu, direttore responsabile del sito Internet “Cresia”, ammette finalmente che, nel marzo del 2011, il sito da lui diretto pubblicò uno scritto gravemente diffamatorio nei miei confronti (senza conoscermi e senza contattarmi, come è scritto). Tale ritrattazione mi fa vedere finalmente una giustizia, su una vicenda che ha pesato tantissimo sulla mia vita, dal giugno 2008, ovvero da quando negli ambienti della diocesi di Cagliari cominciarono a girare su di me alcune voci, che non provenivano certo dal nulla, ma che furono messe in giro da una certa persona.
Dopo avere tentato inutilmente di avere giustizia in sede ecclesiastica, una giustizia a me negata – nonostante avessi vinto tre processi in foro ecclesiastico – da una sorprendente sentenza di una commissione vaticana , ora ho avuto invece giustizia in un’altra sede, quella dei Tribunali dello Stato, dopo che tale vicenda era finita sul tavolo della Procura e del Tribunale di Tempio – Pausania e persino in Corte di Cassazione.
La sofferenza di tanti anni non si cancella e lascia i suoi segni anche adesso. Ma ora – dopo anni di lotta – ho finalmente visto un’alba chiara. E – pur risuonando in me le terribili parole del Salmo 93 che si chiede“Può essere tuo alleato un tribunale iniquo, che fa angherie contro la legge, si avventa contro la vita del giusto e condanna il sangue innocente?” – posso dire oggi che ancora esiste una giustizia umana, sebbene così tardiva. Ringrazio di cuore Dio per questo inatteso regalo di Natale e tutti gli amici che mi sono stati vicini e che hanno sempre creduto in me e nel mio ministero sacerdotale. Grazie di cuore.
Don Paolo Tammi
http://www.donpaolotammi.com/2016/12/finalmente-giustizia.html