Venerdì 5 marzo, nell’ambito del cammino di Quaresima comunitario, abbiamo vissuto un intenso momento di preghiera.
Con le voci e le idee di Ilaria Della Bidia e Vania Della Bidia, con canti e la musica arrangiata da Attilio Di Giovanni, sono state condivise letture e riflessioni sulla figura di Maria nell’ottica del Mistero pasquale – Passione Morte e Resurrezione secondo la seguente struttura:
Giovedì Santo – Presenza che nutre – Presenza che unisce e lascia liberi
Venerdì Santo – Presenza nel dolore
Sabato Santo – Presenza che sa attendere – Maria, Donna del silenzio, dell’attesa
Domenica di Resurrezione – Rivelazione di una Presenza che mai è mancata
Hanno collaborato, inoltre, i lettori Luisa e Giulio, il coro dei Giovani, Margherita e Sofia con la loro creatività.
Don Andrea, nel commentare la Parola, ha sottolineato la tenerezza con cui Gesù consegna Giovanni alla Madre, ovvero ciò che gli era più caro, l’uomo, e con lui tutti noi, l’umanità intera. Quell’uomo per il quale stava morendo sulla croce, viene consegnato a Maria in quanto Madre.
Ho poi aggiunto che anche Maria viene consegnata a Giovanni e che la consegna diventa una storia d’amore perché ciò che resta sulla croce è solo l’amore.
“L’antico Israele, la figlia di Sion, Maria donna della promessa diventa Madre della Chiesa. Maria sotto la croce custodisce la fede, è profezia di una vita nel figlio Gesù che non avrà mai fine”.
Don Andrea ha concluso il suo intervento con questa preghiera:
“Maria intercedi per noi in questa Quaresima, ottienici una Fede entusiasta ed irradiante, ottienici una Speranza viva ed una Carità operosa, Tu alla quale siamo stati tutti noi consegnati, rendici capaci di far battere dentro di noi un cuore sempre aperto alla verità che libera e che salva”.
La Benedizione finale è stata impartita da S.E. Mons. Benedetto Tuzia, Vescovo emerito di Orvieto – Todi e del settore Ovest di Roma, presente alla Liturgia.
Di seguito le foto ed il video