Sabato 19 febbraio 2022 nella Parrocchia San Pio X si è svolta la seconda Assemblea Sinodale Parrocchiale che ha visto una grande e viva partecipazione di tutta la Comunità parrocchiale. Il tema diocesano oggetto dell’approfondimento è stato “beati coloro che sono nel pianto perché saranno consolati” Mt 5,4.

Tutto ha avuto inizio alle ore 9, con l’accoglienza dei partecipanti, dai giovanissimi agli anziani, suddivisi in gruppi trasversali formati da 10 persone. Don Andrea ha avviato i lavori comunitari con una catechesi dove ha  invitato ciascuno a riflettere sul tema della sofferenza come capacità di avvicinare il cuore dell’uomo al Mistero d’Amore di Dio “siamo tutti padri e madri sinodali, capaci di accoglierci reciprocamente nella sofferenza che si trasforma in amore oblativo” – ha sottolineato.
Al termine, i gruppi si sono riuniti occupando tutti gli spazi parrocchiali e hanno iniziato a condividere esperienze e riflessioni spirituali, guidati dal coordinatore sinodale e dalla traccia diocesana offerta come spunto di approfondimento.
Anche i bambini hanno partecipato ai lavori, con un laboratorio artistico sul senso della sofferenza e mettendo in atto la guarigione del paralitico.
Terminati i lavori di gruppo, tutti i partecipanti si sono riuniti in Chiesa per condividere insieme il percorso comunitario ed in particolare i lavori dell’Auditorium, della Scalinata e del Sagrato, alla cui realizzazione partecipano in tanti, con generosità di cuore e di spirito. Una piccola rappresentazione dei bambini ha messo in luce l’importanza e le grandi potenzialità che tale progetto può sviluppare: uno spazio creativo di dialogo, accoglienza e bellezza.
L’Assemblea si è conclusa con l’Eucarestia comunitaria, con il cuore in festa è pieno di gratitudine. Come segno di impegno comune all’edificazione di una Chiesa famiglia di famiglie, all’offertorio è stata portata una sagoma della Chiesa di San Pio X, ideata e costruita dai parrocchiani Simonetta e Giorgio, che si arricchirà di volta in volta di un piccolo mattoncino. È il segno di una Chiesa che vuole camminare, con fede, audacia e speranza, sotto la guida del proprio Pastore universale, Papa Francesco.

Di seguito alcuni punti della Catechesi tenuta da don Andrea:

Nella prima parte della catechesi don Andrea ha voluto ricordare il percorso sinodale fatto insieme fino ad oggi, come cammino di condivisione del Vangelo e dell’amore di Dio. Fatto insieme: richiamo al popolo di Dio che diventa protagonista, non subisce il percorso. Siamo qui per costruire la Chiesa nella varietà dei membri e dei carismi che siamo noi. Il coinvolgimento della nostra vita personale con il Signore, ci porta ad essere suoi discepoli.
Don Andrea ci ha ricordato che siamo qui per il Signore. E allora anche la giornata di oggi diventa occasione per stare con Lui: “li chiamò perché stessero con Lui” (Mc 3,13-15).
Siamo chiamati ad avere uno stile sinodale con il Signore in una dinamica comunionale trinitaria.
Lo stile sinodale allontana il disimpegno, l’orgoglio che vengono dal maligno, ma vive l’umiltà di lasciarsi guidare, la condivisione nella comunione.
Oggi viviamo e affrontiamo la II tappa dello stile sinodale
II BEATITUDINE
Beati coloro che sono nel pianto perché saranno consolati Mt. 5,4
Don Andrea ci ha ricordato che le Beatitudini sono la carta d’identità del cristiano, ci fanno capire dove trovare la gioia. Ma perché qualcosa che ci fa soffrire può essere fonte di felicità? Domandiamoci cos’è l’afflizione? Coloro che soffrono per qualcosa di grande che hanno nel cuore (penthos) -malattia-morte-peccato.
Il pianto per il cristiano non è fine a se stesso, ma può diventare una finestra, una possibilità per avvicinarsi all’altro, per far entrare il Signore nella nostra vita.
La croce che arriva può rendere bella la nostra vita perché saporita, vera- questa è la fede cristiana del Venerdì Santo, che ha sempre davanti a se l’apertura alla Resurrezione. La croce è un passaggio temporaneo!
Al termine della catechesi sono state rivolte delle domande per la riflessione in gruppi:

Perché piangi? Chi o che cosa consola il mio cuore? Da quali afflizioni? Come ne esco? Perché mi lamento?

Sappiamo ascoltare coloro che sono nel pianto? Sappiamo entrare nel dolore dell’altro, che spesso è la voce di Dio?

Di seguito la scheda diocesana utilizzata per i lavori di gruppo, alcune foto e i video della Catechesi tenuta da don Andrea e dell’aggiornamento sui Lavori dell’Auditorium

II Scheda Biblica diocesana