“Mi ha molto impressionato la partecipazione corale, nella preghiera e nei canti. Grazie per questo bell’esempio che mi avete dato”. È una frase che ha davvero emozionato tutta la comunità di San Pio X quella con cui il Cardinale Segretario di Stato Vaticano S.E. Pietro Parolin ha concluso la Santa Messa da lui presieduta domenica 13 ottobre alle 11.30. Ha aggiunto Sua Eminenza: “Rimaniamo uniti nell’affetto e nella preghiera: pregate per me e per il ministero che mi è stato affidato; io ricorderò la vostra comunità con tanto affetto”.
Affetto e preghiera assicurati nel saluto iniziale dal parroco don Andrea che ha sottolineato “il sofferto momento storico” che vede il Cardinale Parolin “impegnato in prima linea nella delicata missione di pace per mandato della Santa Sede”, come riferito dallo stesso Porporato nel discorso alle Nazioni Unite dello scorso 23 settembre.
Nella sua omelia, il Cardinale Parolin ha chiesto appunto di pregare per la pace. E facendo riferimento al Vangelo di questa domenica ha sottolineato la necessità di “guardare a Gesù distaccandoci da ogni possesso terreno: un distacco da noi stessi, dalle nostre abitudini, dal nostro uso del tempo nel servizio di quanti ci sono affidati. Questa è la strada che ci rende davvero felici”. Poi un sentito passaggio sul Sinodo della sinodalità “nel quale la Chiesa sta riflettendo sui tre concetti di comunione, partecipazione e missione”.
Il Cardinale ha anche sottolineato: “Grazie all’entusiasmo e all’operosità di don Andrea questa parrocchia è diventata un punto di riferimento nel cuore della Balduina. Qui è prestata davvero tanta attenzione alla crescita e alla formazione spirituale ed umana di tutti: e c’è una l’instancabile volontà di rinnovamento degli spazi ecclesiali, indispensabile per accogliere e consolidare la comunità dei fedeli. Tutto avvenuto grazie al vostro contributo. Bravi!”
Occasione della visita del Segretario di Stato vaticano la benedizione di due nuove immagini di Papi del novecento.
Un’immagine, del Maestro Yan Zhang, ritrae il Beato Giovanni Paolo I (il Cardinale Parolin è peraltro Presidente dell’omonima Fondazione vaticana): si tratta della prima esposizione dell’immagine in una parrocchia romana per la venerazione e per il culto pubblico. L’altro quadro benedetto raffigura San Giovanni Paolo II ed è stato donato dalla Santa Sede attraverso il Cardinale Fernando Vergez Alzaga, presidente del Governatorato. L’opera ritrae Papa Woytyla che benedice la Basilica di San Pietro dall’alto: come osserva don Andrea “sembra quasi dalla Balduina”.
Presente anche la Postulatrice della Causa di Canonizzazione di Giovanni Paolo I Dottoressa Stefania Falasca che ha donato alla Parrocchia una reliquia del Beato.
Prima della Santa Messa, il Cardinale Parolin si è intrattenuto in Auditorium con i membri del Consiglio Pastorale e con una rappresentanza del Comitato Scientifico del Progetto Persona. In particolare Peppe Gionta ha presentato gli obiettivi del Consiglio pastorale; Lorenzo Sommella l’azione della Comunità parrocchiale; Martina Sparvieri l’attività dei gruppi giovanili; Sandra Sarti e Giacomo Gaiotti il senso e le iniziative del Progetto Persona.
Di seguito il video della celebrazione, alcune foto ed i testi dell’omelia del Cardinale e l’indirizzo di saluto di don Andrea:
Omelia del Cardinale Pietro Parolin
Indirizzo di saluto Cardinal Parolin del Parroco don Andrea Celli