La sera di venerdì 20 dicembre il nostro auditorium “San Pio X” si è colorato di blu Tiffany, la tinta di “The Chosen”, la serie televisiva americana a più stagioni sulla vita e il ministero di Gesù Cristo, vista in tutto il mondo da almeno 253 milioni di spettatori e trasmessa in Italia sia sulla piattaforma Netflix che sul canale TV2000.
L’occasione è stato l’evento di presentazione dell’episodio natalizio “Holy Night”, doppiato in italiano e presentato al pubblico italiano per la prima volta in modo ufficiale dal nostro auditorium e in diretta dal canale youtube della parrocchia e dai social italiani della serie.
Alle ore 20.00 sono saliti sul palco Alessandro Greco e Monica Marangoni, storici conduttori Rai che con la loro professionalità hanno accompagnato magistralmente gli appuntamenti della serata.
Ha aperto l’evento l’intervento del nostro parroco don Andrea che, facendo gli onori di casa, ha raccontato l’esperienza della ristrutturazione e rivalorizzazione degli ambienti sottostanti la chiesa e trasformati ora in un auditorium polifunzionale, capace di accogliere qualsiasi forma di cultura attraverso cui passa la spiritualità, luogo di incontro per tutti, credenti e non. Don Andrea ha continuato poi riportando anche l’impatto che ha avuto guardando la serie (siamo arrivati al 2° episodio della 3° stagione) insieme al gruppo dei Giovani Adulti e altri parrocchiani che si riuniscono la domenica sera per vedere un episodio e dibattere sulla proposta cristiana delle pagine evangeliche rappresentate ma anche cercando di cogliere i suggerimenti degli autori nascosti nelle parti creative aggiunte alla narrazione.
A seguire ha preso la parola il primo ospite della serata, don Davide Banzato che ha raccontato la sua esperienza di ‘rinascita’ grazie alle parole di Chiara Amirante, fondatrice della comunità “Nuovi Orizzonti”: la Parola commentata del Prologo di Giovanni“la luce splende nelle tenebre ma le tenebre non l’hanno accolta” (Gv 1, 5) e “e il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi” (Gv 1, 14) hanno scosso le sue certezze e da lontano quale era – come si è definito – lo hanno riaccompagnato e riavvicinato ad un rapporto di fede con Dio, fino a donare la sua vita nel sacerdozio al servizio degli altri.
Momento centrale dell’evento è stata la proiezione dell’episodio “Holy Night” dove l’Incarnazione del Signore è stata vista attraverso gli occhi di coloro che hanno avuto il privilegio di assistervi. Maria, giovane fanciulla che consapevolmente accetta di essere la Madre del suo Signore e che per prima lo accoglie tra le sue braccia, Giuseppe, fedele custode che si affanna per trovare un luogo dove può avvenire la nascita e che si deve arrendere di fronte all’indifferenza dei compaesani e accompagnare la propria sposa in una stalla in mezzo agli animali ma anche i Pastori di Betlemme, personaggi emarginati dalla società e considerati ritualmente impuri poiché stavano sempre tra gli animali, con scarse possibilità di accedere alla sinagoga o al Tempio e per i quali si pensava non ci fosse alcuna possibilità di salvezza: proprio a tutti loro Dio si consegna e si manifesta.
Nella seconda parte della serata la parola passa a Giovanni Zappalà, responsabile italiano per la serie che ha riferito come è nata l’idea di raccontare la vita di Cristo in questo modo contemporaneo e ha dato notizie sull’uscita della prossima stagione, la 5° intitolata “The Chosen: Ultima Cena” che sarà distribuita in contemporanea mondiale nel prossimo aprile e sarà dedicata interamente alla Settimana Santa. Un piccolo regalo è stata la proiezione di un frame dei prossimi episodi che rappresenta Gesù che entra in Gerusalemme seguito dai suoi discepoli e accolto dagli abitanti di Gerusalemme festanti e con le palme in mano: il pubblico presente ha prestato la propria voce imparando l’Osanna che sarà utilizzato nel doppiaggio della stagione.
Ultimo ospite accolto sul palco è stato il cantautore cristiano Nico Battaglia che ha condiviso con i presenti la sua testimonianza di ‘rinascita’. Colpito da un brutto male alla lingua ha dovuto affrontare una dura battaglia fisica: interventi chirurgici, terapie e una lunga riabilitazione insieme ad una fede in Dio sono stati i pilastri per poter tornare a dire di nuovo “Io canto”. La sua abilità come chitarrista e la sua voce hanno offerto ai presenti tre brani di lode e ringraziamento al Signore, Dio della vita.
La serata non sarebbe riuscita così bene però senza la presenza numerosa della comunità ospitante di san Pio X e la generosa disponibilità dei ragazzi della nostra parrocchia. Il gruppo dei Giovanissimi e quello dei Giovani, rivestito delle maglie di “The Chosen”, ha accolto il pubblico e gli ospiti alle porte dell’auditorium dimostrando ancora una volta la bellezza del donarsi con gioia. Per chi ancora non la conoscesse possiamo solo dire il motto della serie: “come and see”, “vieni e vedi” (Gv 1, 39)!
Di seguito il video completo, due brevissimi clip della serata e alcune foto: