Venerdì 17 gennaio alle ore 19, presso la limitrofa Parrocchia di Santa Paola Romana, le realtà giovanili della nostra Parrocchia hanno animato la S. Messa e la Veglia di preghiera nell’occasione dell’ostensione delle reliquie del Beato Carlo Acutis (1991-2006), che verrà canonizzato fra meno di 4 mesi (il prossimo 27 aprile da Papa Francesco, nell’ambito del Giubileo degli adolescenti).
I giovani di SPX hanno animato la messa con canti ed accompagnamento strumentale, come di consueto, per poi prendere parte alla successiva adorazione eucaristica durante la quale hanno messo in atto tre gesti rappresentativi e hanno citato più volte il Beato nei loro interventi, come fatto anche da Don Andrea durante l’omelia, ricordando come per il futuro giovane santo era solito ricordare come più di ogni altra cosa “l’Eucarestia sia l’autostrada per il cielo” e come la sua vita fosse fondata sulla preghiera quotidiana (partecipando alla santa Messa quotidiana e recitando il rosario) e vissuta guardando sempre a Cristo come modello.
Particolare attenzione è stata posta nei confronti dell’intraprendente approccio di Carlo verso l’uso della rete internet e in generale dei mezzi tecnologici per evangelizzare, tanto da essere stato definito dal Papa Francesco “l’influencer di Dio”; il tutto è culminato con l’offerta all’altare di oggetti che rappresentano la tecnologia ed il mondo dei social, come cellulari, computer e tablet, al fine di ricordare come sia importante mantenere l’unicità della progettualità divina prevista per ogni individuo e non farsi omologare dai tempi che viviamo e da uno scorretto uso della tecnologia e delle sue tendenze: come ripeteva il Beato Carlo rivolgendosi soprattutto ai suoi coetanei: “Tutti nasciamo come degli originali, ma molti di noi muoiono come fotocopie”.
Di seguito il video dell’omelia e alcune foto: