All’inizio dell’anno pastorale (8-9 ottobre 2016) abbiamo fatto un pellegrinaggio in quella città di cui si dice che vi si trova un santo senza nome, semplicemente chiamato il Santo. Sant’Antonio è una figura bellissima, che riceve su di sé grande devozione ma che anche ha avuto un’esistenza interessante e ricca di eventi provvidenziali, che hanno coinvolto non solo la sua grande cultura ma anche il suo forte spirito di povertà e di obbedienza alla fede cristiana. Una fede che Antonio ha sempre difeso e, solo perché l’ha difesa, è stato ispirato a compiere atti di benevolenza verso i poveri. A Padova abbiamo visitato anche san Leopoldo Mandic, grande confessore e i comboniani, nella cui casa dei postulanti è attualmente Amir, giovane della nostra parrocchia.
Don Paolo