Ieri, mercoledì 15 febbraio 2023, abbiamo continuato il nostro viaggio del Progetto Persona soffermandoci alla terza tappa laboratoriale.
“Persona come Progetto: alla scoperta di sé” è stato il tema dell’incontro, il quale ha voluto esortare giovani dai 19 ai 35 anni a esplorare il proprio mondo interiore e prendere atto dei mezzi a disposizione quali autenticità ed empatia. Guidati dalle Dottoresse Anna Carusi e Federica Merini, è stato richiesto a chi presente di mettersi in discussione rispondendo a domande su temi quali il Self, inteso come l’interiorità della persona, la conseguente autenticità e falsità di questo e le relazioni con gli altri e quanto queste vadano a influire sul nostro DNA psicologico e personologico. In un mondo in cui prevalgono identità fratturate, paure apparentemente insormontabili, dannosa svalutazione di sé, incertezza sulla realtà, su sé stessi e sulla propria autostima, l’obiettivo è quello di favorire e “mantenere un aggancio” alla nostra identità interiore.
Questo brain-storming sull’auto consapevolezza vuole essere un punto di inizio per arrivare ad abbracciare la versione migliore della Persona per se stessi e per la comunità entro cui viviamo e conviviamo, partendo dalla comprensione di quanto noi siamo radicati nel mondo attraverso il nostro corpo. Non mancherà occasione di approfondire tematiche, quali l’empatia, in gruppi di lavoro con il tempo e il modo che meritano.
In un momento storico in cui la frenesia e la superficialità fanno da padrone, questo progetto vuole offrire uno spazio in cui ogni persona abbia il proprio tempo per conoscersi e conoscere meglio l’altro.
Di seguito alcune foto: