Riportiamo di seguito la testimonianza di un ragazzo:
Nelle giornate del 30 aprile e 1 maggio noi ragazzi del gruppo giovani e universitari ci siamo recati presso il parco verde di Caivano, tristemente noto per violenze e tragici episodi recentemente avvenuti in quel contesto. Siamo stati accolti nella Parrocchia di San Paolo Apostolo, dal Parroco don Maurizio Patriciello che da anni si batte per sconfiggere queste organizzazioni tanto da rischiare la vita (difatti, poi, messo sotto scorta) e dal Comandante dell’Arma Antonio Cavallo.
Da subito i ragazzi del parco verde si sono mostrati molto entusiasti di conoscere i ragazzi della parrocchia di San Pio X, con il calore partenopeo che li contraddistingue.
Si sono alternati momenti gioviali a momenti costruttivi come la storia della nascita di questo rione, di come le organizzazioni camorriste si sono radicate in questo posto e di come attualmente è stato ed è difficile sradicare. Abbiamo attraversato strade e visto un tipica “piazza di spaccio” e il Comandante ci ha raccontato come sia difficile per tutti gli abitanti che vivono in questo rione anche arrivare a scuola ed al supermercato senza essere “infastiditi” da malavitosi.
Ci sono state delle testimonianze (Luigi, Adriano, Enza e altri) che hanno segnato particolarmente ognuno di noi e di sì è appreso come la libertà sia difficile da avere e come in questo rione bisogna conquistare qualsiasi cosa.
La loro “normalità” non è affatto come la nostra; quello che non manca è la speranza per il futuro ed i ragazzi ne hanno tanta. Sono stati giorni di crescita personale e di consapevolezza del mondo in cui viviamo (non troppo lontana da noi). La speranza è che la futura classe dirigente possa portare migliorie per il benessere di tutti.
Toccanti i momenti di incontro con don Maurizio e la S. Messa condivisa tra tutti.
Di seguito alcune foto:
