In preparazione alla festa del Corpus Domini abbiamo compiuto sabato 17 giugno un pellegrinaggio a Greccio e a La Foresta nella valle reatina. Sono due santuari santificati dalla presenza d Francesco di Assisi e dei suoi discepoli. Ne primo luogo Francesco, nella notte del 1228, inventò il primo presepe vivente della storia. Nel secondo, ora non più abitato dai frati ma dalla comunità Mondo X fondata da frate Eligio, Francesco soggiornò 4 mesi in attesa di recarsi a Fontecolombo, ove fu operato agli occhi. E’ stata, anche se calda, una bellissima giornata. Abbiamo scelto per rendere più solenne il culto al Corpo del Signore, un luogo francescano, abitato da un Santo che ha amato l’Eucarestia e Cristo nell’Eucarestia, suo sposo, e solo così ha potuto amare i poveri ed essere ricordato anche come un “ santo sociale”. Francesco si innamorò di Cristo, non dei poveri e nei poveri vide Cristo. Questa è una chiara indicazione per tutti i membri della Chiesa, che non sono chiamati ad essere filantropi e soccorritori ma discepoli di Colui che si fece povero per essere come noi.